Era l’agosto del 1967 quando una produzione all stars – protagonisti Elizabeth Taylor e Richard Burton, regia di Joseph Losey, sceneggiatura di Tennessee Williams, musica di John Barry, fra gli interpreti Nöel Coward – si insediava in un angolo incontaminato della Sardegna per le riprese di “Boom”. Perché un film prodotto con un budget altissimo dallo Studio Universal fu invece uno storico flop? La risposta è nei piccoli e grandi dettagli inediti che emergono dall’intrigante ritorno su quel set, nella scogliera di Capo Caccia, ritrovando le tessere di un puzzle complesso e sorprendente: le memorie dei protagonisti superstiti, intrecciate ai ricordi della gente del posto coinvolta nella lavorazione del film; le potenti suggestioni di una location selvaggia e unica, dove venne costruita e poi distrutta una incredibile villa a strapiombo sul mare che ospitò la coppia di divi più acclamata del pianeta.