Jacopo, consulente di coppia, è perseguitato da un'insolita forma di sfortuna: quando comincia a uscire con una ragazza che gli piace, la sorte si accanisce... contro di lei. Per questo, dopo innumerevoli tragedie da lui involontariamente causate alle sue fidanzate, ha optato per la solitudine. Finché non incontra Sara, una giovane architetto che sembra essere la sua donna ideale. Proprio perché le vuole veramente bene, Jacopo cerca di starle lontano. Ma la passione reciproca è incontenibile, e presto le conseguenze sulla vita della ragazza diventano disastrose. In un'epoca di scarsa ispirazione e scarso coraggio produttivo, il cinema italiano attinge a quello francese per realizzare il rifacimento di una commedia romantica, Per sfortuna che ci sei, che oltralpe era stata campione di incassi, ma in Italia era passata quasi inosservata.