L’Abbazia benedettina di Montecassino, a metà strada fra Roma e Napoli, fu uno dei maggiori monumenti dell’intera cristianità. Durante la Seconda Guerra Mondiale le Forze Alleate decisero di bombardare con violenza inaudita l’Abbazia di Montecassino. Uno scontro che provocò una delle peggiori stragi della Seconda Guerra Mondiale: 50.000 perdite fra il contingente multinazionale delle Forze Alleate e 20.000 soldati tedeschi più migliaia di civili italiani, nel corso di combattimenti che durarono fino a primavera inoltrata.