Nel 1998 un giovane gay di nome Matthew Shepard viene assalito, derubato, picchiato brutalmente e lasciato legato a una staccionata. Benché rinvenuto dalla polizia ancora in vita e trasportato in ospedale, muore presto. Due uomini vengono arrestati e condannati per omicidio. I genitori di Matthew, però, affrontano il loro periodo più difficile dopo la fine del processo quando, lottando con i propri desideri di giustizia, riesaminano la vita del figlio e ne riscoprono la personalità, le lotte per accettarsi e la generosità.