I Cavalieri Magici incontrano finalmente la principessa Emeraude. Quest'ultima, alla notizia che Zagato è morto, impazzisce e attacca le ragazze con un proprio Managuerriero. Lo spirito di Emeraude appare per l'ultima volta e rivela alle stupefatte protagoniste la verità: Emeraude e Zagato si erano innamorati e ciò impediva alla principessa di mantenere la pace su Cefiro perché la Colonna Portante deve sorreggere il mondo intero e non le è concesso pensare ad una sola persona. Emeraude non è riuscita a reprimere i propri sentimenti, così ha deciso di evocare i Cavalieri Magici al fine di essere uccisa: la vera missione dei Cavalieri Magici, infatti, non è salvare la Colonna Portante quando questa è minacciata, bensì eliminarla per farne nascere una nuova, il solo modo per impedire la distruzione di Cefiro, e per farlo hanno bisogno dei Managuerrieri perché senza di essi non potrebbero competere con il potere della Colonna Portante. Zagato, in quanto sommo sacerdote, conosceva la verità e aveva rapito Emeraude al solo scopo di proteggerla. La principessa prega le ragazze di eliminarla prima che il suo dolore per la morte di Zagato la porti a desiderare la completa distruzione di Cefiro e, seppur a malincuore, i Cavalieri Magici uccidono Emeraude; prima di spirare, la principessa ringrazia le ragazze per aver esaudito il suo desiderio e le rimanda a Tokyo. Le ragazze, sconvolte e in lacrime, si abbracciano ed esprimono il desiderio di poter tornare un giorno su Cefiro per portare avanti il sogno di pace di Emeraude.