I tre protagonisti hanno a che fare con Webb Porter, un serial killer del 1963 che, tornato ai giorni nostri, riprende a uccidere giovani donne dalle lunghe chiome. Negli anni sessanta, Porter è stato aiutato dalla dottoressa Sengupta con la musicoterapia con dei risultati sorprendenti, che guarirono Porter dal disturbo che gli dava un ronzio costante nelle orecchie, diventando un bravissimo suonatore di violino; ai giorni nostri Porter dalle sue vittime, tutte donne, asporta i capelli per farne archetti per il suo violino. Intanto Hauser ha scoperto che è l'unico che potrebbe salvare la dottoressa, oggi in coma, con una trasfusione. Rebecca e Hauser riescono a prenderlo vivo, così puà fare la trasfusione e salvare la dottoressa. Intanto Rebecca e Soto, visionando vecchi filmati del 1963, scoprono che Lucy è una di loro.