Il consiglio scolastico è preoccupato dalla cattiva pubblicità che i metodi violenti di Daimon stanno causando alla scuola. Nonostante la minaccia di sciogliere la squadra, Daimon continua imperterrito a comportarsi come sempre: due giornalisti vogliono intervistarlo, ma il mister li caccia via dalla palestra. Mila e Sina si assentano dall'allenamento per andare a osservare i metodi delle altre scuole, scoprendo che non sono poi così diversi da quelli di Daimon: le due ragazze passano anche nella palestra delle Sunlight Players, dove l'allenatore Hamasake mostra loro un sistema computerizzato con il quale monitora costantemente le performance delle giocatrici. Daimon esclude Mila e Sina dalla formazione titolare contro la Takeda perché hanno saltato l'allenamento, anche se cercavano di aiutarlo: l'Hikawa perde il primo set e Daimon sta per schiaffeggiare Nami, con i due giornalisti pronti a fotografarlo, quando Mila si mette di mezzo e lo ferma, poi lei e Sina gli chiedono scusa e lo implorano di farle giocare. Daimon le perdona e, con loro due in campo, l'Hikawa vince a zero il secondo e il terzo set. Dopo la partita, Daimon rassegna le dimissioni: non poteva più allenare liberamente con le pressioni del consiglio scolastico.