Nell'Italia di metà anni 1960, ancora in pieno boom economico, si intrecciano le vicende di varia umanità. Vittorio Ferrari è un perditempo sfaticato, dedito più che altro alle corse dei cavalli, il quale è sempre in cerca di modi, leciti o meno, per cambiare vita onde poter riconquistare la moglie Giulia e non deludere le aspettative che ripone in lui il figlio Luca. Marietto è un tranquillo marito della provincia veneta, fin troppo succube della moglie, il quale negli anni pre-rivoluzione sessuale scopre come amici e conoscenti siano in realtà molto meno morigerati di quanto vogliano dare a intendere. Nino Diamanti è invece un ricco palazzinaro e grande evasore fiscale, alle prese con un integerrimo ispettore delle tasse, il dottor D'Alessio; le famiglie dei due finiscono controvoglia per incrociarsi anche per via del rapporto sentimentale che si instaura tra la figlia di Diamanti, Alessandra, e il figlio di D'Alessio, Luigino.